Una mostra evocativa, curata dalla Società di Area Terre di Faenza, che riporta alla mente uno aspetto curioso dell’antica Romagna contadina.
Quando gli animali in campagna erano una risorsa tanto preziosa, si usava coprire il dorso dei buoi con coperte stampate a mano e così agghindati portarli alle feste paesane o alle fiere. I drappi di canapa, tessuti nei telai a mano e decorati soprattutto con la tradizionale stampa a ruggine, erano abbelliti con frange che ondeggiavano all’incedere lento degli animali, rendendo più suggestivo e importante il viaggio. Erano decori semplici, per lo più ispirati al mondo contadino: galli, spighe di grano, grappoli d’uva, bordi a greca e spesso fra questi spiccava la figura solenne di Sant'Antonio Abate, protettore degli animali domestici.
Questi drappi verranno esposti a Riolo Terme, nella Sala San Giovanni, in una mostra organizzata in collaborazione con la Bottega Pascucci 1826 di Gambettola, maestra nell’arte delle stampe romagnole, che ha utilizzato gli antichi decori per realizzare le sue tovaglie più tradizionali. E per rendere ancora più suggestiva la mostra, grazie alla collaborazione con le associazioni di categoria Confartigianato e CNA, alcuni tra i migliori maestri ceramisti di Faenza hanno realizzato bellissimi oggetti in ceramica interpretando gli stessi disegni.
Tra i ceramisti che hanno realizzato gli allestimenti: Amaretti Antonella, Ivana Anconelli, Lea Emiliani (Maestri Maiolicari), Romano Cortesi, Gino Geminiani, Carla Lega, Vittoria Monti, Ifigenia Papadopul, Laura Silvani (La Vecchia Faenza), Ceramiche Vitali.
Ecco che in queste tavole apparecchiate gli antichi decori, definiti non a caso romagnoli, acquistano nuova vita e nuovo splendore nelle tovaglie e nelle ceramiche realizzate dalle sapienti mani artigiane della nostra terra.
La mostra sarà inaugurata sabato 3 agosto alle ore 18 e resterà aperta fino al 18 agosto con i seguenti orari:
- lunedì, mercoledì, giovedì e venerdì: dalle 20.00 alle 22.30
- sabato e domenica: dalle 16.00 alle 19.00 e dalle 20.00 alle 22.30