Presentazione libro La Mafia dimenticata - Comune di Riolo Terme

Vai ai contenuti principali
 
 
 
 
 
 
Sei in: Home / Archivio notizie / Presentazione libro La Mafia dimenticata  
Condividi Condividi su Facebook Condividi su Twitter Condividi su Delicious Invia per email
 

Presentazione libro La Mafia dimenticata

 

In occasione della giornata internazionale contro le mafie e l'illegalità, Mercoledì 21 Marzo 2018 alle ore 20.30 presso la Sala Multimediale della Rocca di Riolo Terme presentazione del libro:

"La Mafia dimenticata. La criminalità organizzata in Sicilia dall'Unità d'Italia ai primi del Novecento. Le inchieste, i processi. Un documento storico".
Nel libro vengono pubblicati per la prima volta integralmente i rapporti redatti tra la fine dell'Ottocento e l'inizio del Novecento dal questore antimafia di Palermo, Ermanno Sangiorgi, riolese d'origine.

Alla presentazione sarà presente l'autore Umberto Santino.

Breve Trama:

In queste pagine si incontrano boss che raccontano guerre di mafia, donne e familiari di vittime che chiedono giustizia, politici e aristocratici che testimoniano a difesa dei mafiosi, dando un'immagine della genesi della mafia finora in larga parte inedita o non adeguatamente rappresentata.
Qui si pubblicano per la prima volta integralmente i rapporti redatti tra la fine dell'Ottocento e l'inizio del Novecento dal questore di Palermo Ermanno Sangiorgi, che tracciò un profilo della mafia che somiglia molto a quello che sarebbe emerso novant'anni dopo con le rivelazioni dei collaboratori di giustizia: un'associazione strutturata, con capi, gregari e un vasto sistema di relazioni.
Ne emerge un quadro completo della criminalità organizzata dall'Unità d'Italia ai primi del Novecento, del contesto in cui si svolgevano il lavoro investigativo e i processi e in cui maturavano le prime lotte sociali, tra l'accavallarsi dei delitti e l'intrecciarsi delle complicità, anche all'interno delle istituzioni. Eppure per decenni l'esistenza stessa della mafia in Sicilia venne negata e quei preziosi documenti furono dimenticati a lungo negli archivi di Stato.
Nel libro, oltre alle relazioni del questore Sangiorgi, con gli allegati, viene pubblicato un documento che si riteneva introvabile: la "bolla di componenda" con cui la Chiesa cattolica condonava i reati dietro versamento di una somma di denaro.