Premiato il progetto per la localizzazione delle perdite d'acqua - Comune di Riolo Terme

Il sistema di localizzazione delle perdite d'acqua in tempo reale installato sull'acquedotto comunale di Riolo Terme si aggiudica il premio "Vivere spreco Zero" per la sezione Acqua.

A cura di Last Minute Market e Campagna europea "Un anno contro lo spreco", il Premio "Vivere a spreco zero" mira a valorizzare le iniziative virtuose promosse, ideate, realizzate dai Comuni in materia di cibo, acqua, acquisti verdi, energia, mobilità, rifiuti e suolo. Azioni e progetti innovativi, potenzialmente replicabili in altri contesti, centrati sulla riduzione degli sprechi, sull'uso efficiente delle risorse, sulla dissociazione dello sviluppo economico e sociale dal consumo di risorse e dal degrado ambientale.
Il Premio  viene assegnato da una commissione composta da personalità esponenti del mondo accademico, giornalistico, politico, che valuta le iniziative proposte tenendo conto dell'innovatività/originalità dell’iniziativa, delle ricadute a livello locale e della replicabilità dell’iniziativa.

L'iniziativa presentata dal Comune di Riolo prevedeva l'installazione, nella rete dell'acquedotto comunale, di dispositivi in grado di segnalare perdite d'acqua.
Il sistema, chiamato Lorno e progettato dal Gruppo Hera , è costituito da 13 sensori capaci di controllare tutto il sistema idrico grazie alla trasmissione remota di dati e alla presenza di alcuni allarmi con il quale è possibile monitorare in tempo reale l’erogazione del servizio.
All’interno degli idranti interrati in strada sono integrati dei sensori (idrofoni), capaci di intercettare in modo continuo il manifestarsi di eventuali perdite, grazie ad un sistema di rilevazione delle onde sonore  veicolate dalla rete idrica. Il dispositivo è in grado di registrare le vibrazioni provocate dalla fuoriuscita d’acqua in presenza di una fuga: l’acqua, infatti, è un ottimo conduttore di onde sonore. I 13 sensori, coprono una rete distribuita lungo diversi chilometri, grazie alla capacità di rilevamento degli idrofoni posizionati lungo il percorso, ognuno dei quali può arrivare a individuare perdite anche fino a 500 – 600 metri di distanza.
Tramite gli idrofoni viene rilevata l’intensità del segnale su una gamma predefinita di frequenze caratteristiche: se il sistema individua una anomalia sulla rete, trasmette un segnale all’Unità di Controllo e Programmazione installata nei pressi della Vasca Todini, un serbatoio idrico di proprietà comunale. Da qui i dati vengono trasferiti ad un sistema di telecontrollo che mette in atto le verifiche e le azioni necessarie al rientro dell’anomalia, garantendo così tempestive riparazioni.

L’innovativo sistema Lorno può rappresentare una soluzione per limitare le elevate perdite di acqua presenti sulla rete idrica nazionale che, specialmente in alcuni territori del centro-sud, raggiungono anche percentuali superiori al 50% rispetto al quantitativo immesso in rete. L’acqua è un bene sempre più prezioso, tutelarlo non è solo un’opportunità, ma diventa sempre più un dovere.