"Perché non accada mai più: ricordiamo"
Una mostra per non dimenticare le atroci azioni contro l'umanità compiute dal regime nazista.
Sabato 28 gennaio, a partire dalle ore 12 e fino al 12 febbraio, nel quadro delle iniziative che si terranno in occasione del Giorno della Memoria, Anffas Onlus Faenza presenta la mostra itinerante realizzata a cura della Associazione Regionale Anffas Onlus Emilia Romagna sullo sterminio delle persone con disabilità.
L'evento espositivo sarà allestito al piano terra della residenza municipale.
Per i promotori «È importante far conoscere questa pagina di storia del nazismo, non tanto per raccontare altre uccisioni perché di fronte ai circa 10 milioni di vittime dell’Olocausto, 300 mila in più ben aggiungono ben poco, ma è importante sottolineare la diversità dei due stermini. L’uccisione dei bambini e degli adulti con disabilità non fu opera delle SS o di fanatici militari nazisti, ma di medici di famiglia, infermieri, direttori d’ospedale, di illustri psichiatri che si trasformarono in aguzzini dei loro pazienti. Il governo di Hitler - proseguono - poté attuare la mostruosità dei suoi stermini perché le sue idee poggiavano su basi scientifiche, culturali e politiche diffuse all’epoca in molti altri Paesi considerati civilissimi. Approfondendo questi aspetti dello sterminio dei disabili, ci si rende conto che idee scientifiche e strumenti di comunicazione in mano al potere possono portare ad ogni tipo di aberrazione, specie se si accompagnano a periodi di grave crisi economica».
Riccardo Isola
Ufficio Stampa Comune Riolo Terme