Festival “In mezzo scorre il fiume”
Dal 25 giugno al 1° settembre arte, musica e natura s’incontrano in un festival che abita i magnifici paesaggi dell’Appennino tosco-romagnolo. È In mezzo scorre il Fiume, percorsi fra musica e natura, un cartellone di appuntamenti diretto daLuisa Cottifogliall’interno di Entroterre, il grande festival musicale itinerante dell’Emilia-Romagna, e di Bologna Estate. Alla sua quarta edizione In mezzo scorre il Fiume si snoda tra quattordici comuni dell’Appennino, fra Valsellustra, valli del Sillaro e del Santerno fino alla valle del Senio e alla Val Savena, con una trentina di eventi tra concerti, mostre, incontri e laboratori, il tutto in stretta relazione con il territorio. “Da un flashmob musicale organizzato nel 2019 sul fiume Santerno contro i disastrosi lavori di “pulizia” dell’alveo fluviale, eseguiti da una ditta in realtà interessata solo al commercio di legname sano, – ricorda la direttrice – è nata l’idea di creare un festival che puntasse i fari sulla bellezza del territorio proteggendolo così dal tarlo della speculazione e portandovi “biodiversità” artistica. […] Alla IV edizione del festival si aggiunge ora un preciso scopo solidale e sociale: portare tanti visitatori, portare arte e attività rigeneranti nei luoghi rimasti isolati a causa di frane e alluvioni significa fare comunità e sostenere gli abitanti di questi territori e le loro attività che da maggio sono state drasticamente interrotte.”
La giornata di lunedì 11 luglio è intrisa di atmosfere orientali grazie a Riflessi d’Oriente: musica e danze dall’India fra i gessi con il trio I Rajasthrani, che a Borgo Crivellari (Riolo Terme, presso l’agriturismo Divina Lux alle ore 21.30) propone un viaggio nella cultura musicale e coreutica indiana. Al concerto si può arrivare con una breve escursione in partenza alle ore 18 da via Rio Basino a Isola (borgo di Riolo Terme) verso il Divina Lux e poi Borgo Crivellari con relativa visita al borgo, costruito nell’antichità usando pietre di gesso dai riflessi magici.