25x33: A Sound Journey
25 anni (1970-1995) di musica in 33 giri
Recensioni ed allestimento di Claudio Malvezzi
Dal 20 al 29 maggio 2016 - Sala San Giovanni (ex chiesa) via Verdi, 5
Inaugurazione venerdì 20 maggio alle ore 18.00
Il preferire, lo scegliere e il classificare sono attività distintive di molte passioni. Sono azioni che definiscono il luogo del gusto personale, ma anche il mezzo attraverso il quale si cerca un dialogo, un agire comunicativo che sta alla base della definizione delle cose. La musica, di qualsiasi genere, non è esente da questa attività.
Quale suono ha rappresentato un preciso periodo storico? Per quale ragione? Perché sovrapporlo ad altri? La mostra 25x33 cerca di rispondere a queste domande partendo da un punto di vista squisitamente personale.
Un percorso che si innalza a partire dal 1970 e scala fino al 1995, per ciascun anno un pannello illustrativo e per ciascun pannello 10 album significativi, i più importanti nella mente del curatore. Una mente che arde per i vinili e consuma tutte le puntine in circolazione, è ovvio.
L’istinto accompagna il visitatore in un percorso che si snoda fra ragioni del cuore, fattori sociopolitici, copertine allucinanti, allucinate e stilemi più o meno riconoscibili dell’agire non convenzionale che da sempre accompagnano la produzione musicale della metà del secolo più prolifica di sempre, perlomeno in termini di creatività vinilica.
La cronologia spadroneggia, tralasciando l’inappropriata distinzione fra gli stili, qui ampiamente trascurabile.
Tutt’altro che silenzio poi, perchè altrimenti non poteva essere. Camminando fra le immagini del tempo tuonerà una colonna sonora mixata ad arte e composta da due canzoni per ciascun album, le più rappresentative ma non sempre le più riconoscibili, per stupire e per parlarne